È il pubblico il vero protagonista di questa edizione della Festa di Cinema del reale
Si è conclusa con una grande partecipazione di pubblico, la quinta edizione della Festa di Cinema del reale che ha animato la bellissima Specchia, trasformata per tre giorni in una vera e propria Cittadella del Cinema del reale. I film proiettati hanno riscosso un vivo interesse popolare e per tutte le serate l'atrio del Castello Risolo, come in una sala cinematografica all'aperto, ha accolto un pubblico eterogeneo. Registi, produttori, appassionati, ma anche gente del luogo, turisti e spettatori che per la prima volta si sono avvicinati a questo genere cinematografico. Tanta partecipazione anche agli aperitivi musicali di apertura alle serate e alle mostre e installazioni che hanno ridisegnato lo spazio delle stanze del Castello Risolo. Anche quest'anno il Premio di Cinema del reale è stato conferito agli autori, produttori, distributori, responsabili di archivi audiovisivi e operatori culturali che hanno dato grande impulso alla creazione, realizzazione e diffusione del cinema del reale. Il logo/lampada, disegnato da Alessandro Colazzo e realizzato all'interno di BigLab, laboratorio artigiano di Big Sur, è stato consegnato agli autori Adriano Barbano (conferito alla famiglia Barbano), Fernando Birri, Esmeralda Calabria, Andrea D'ambrosio, Federica Di Giacomo, Alina Marazzi, Pietro Marcello, Peppe Ruggiero, Rossella Schillaci e agli invitati Cineteca Lucana, D.E-R.- Documentaristi Emilia- Romagna, Documè - Circuito Indipendente del Documentario Etico e Sociale e Mir Cinematografica. Fuori programma il premio è stato conferito al sindaco Antonio Lia, in rappresentanza dell'intera cittadinanza di Specchia per la sua ospitalità. La tre giorni con Cinema del reale si è conclusa con i suoni di Tobia Lamare e le visioni di Rosario Visionario per la festa della Festa, le cui suggestioni hanno fatto da cornice ad una splendida alba sulla terrazza del Castello Risolo, davanti ad un incantato paesaggio mediterraneo.
Promuovere e diffondere il documentario
Grande partecipazione anche agli incontri sul cinema del reale
Diventerà operativa da settembre una rete per la costruzione di un circuito cinematografico finalizzata alla distribuzione del documentario italiano. Frutto dell'incontro Circuito Doc!, l'accordo ha visto impegnati autori e produttori invitati e rappresentanti di Apulia Film Commission, Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico, Archivio Cinema del reale, Big Sur, Cineteca Lucana, D.E-R. - Documentaristi Emilia-Romagna, Doc/It, Documè - Circuito Indipendente del Documentario Etico e Sociale, HomeMovies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia, Genova Film Festival, Manifatture Knos, Mammut Film, Mir Cinematografica, Recidivi, Università del Salento - Laboratorio audiovisivo presso la Facoltà di Beni Culturali e di Imaginaria Film Festival e Ucca - Unione Circoli Cinematografici Arci. Durante il primo Apulia Mediterranean CoProduction Forum, sono stati presentati 15 progetti di coproduzione, illustrati da produttori e film-makers provenienti da tutt'Italia. La manifestazione, organizzata nella suggestiva cornice del Convento dei Francescani di Specchia, ha permesso ai direttori dei programmi delle televisioni pubbliche algerine (EPTV), palestinesi (PBC), croate (HRTV), albanesi (RTVSH), giordane (JRTV) e italiane (RAI) di assistere alla presentazione dei progetti di 01 Communication, Action 30, Arca Consulting, Azulfilm, Big Sur, Eastwest Productions, Geco Produzioni, Grad Zero - Filmgrad, Minuto D'Arco e Trans Tv e di avviare tavoli di trattative per la diffusione dei loro progetti.