 
				Il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, partecipa  all’omaggio al regista e sceneggiatore Lino Del Fra, con un messaggio  inviato alla moglie, Cecilia Mangini, che si riporta di seguito  integralmente: 
 A Cecilia Mangini  
 In occasione del decennale della morte del regista Lino Del Fra,  premiato più volte con prestigiosi riconoscirmenti nazionali e  internazionali, il Presidente della Repubblica ne ricorda le doti di  intellettuale, di autore e di sceneggiatore.
 Animato da forte impegno civile e politico, Del Fra ha lasciato opere  cinematografiche che hanno significativamente saputo indagare la realtà  storica e sociale dell’italia uscita dalla guerra e dal fascismo. A lei,  gentile signora, e a tutti i presenti alla manifestazione (La festa di  Cinema del reale, ndr) il Capo dello Stato rivolge un saluto cordiale,  cui unisco il mio personale  
 Donato Marra
 Segretario Generale della Presidenza della Repubblica 
 La quarta edizione de La festa di Cinema del reale (ideata e organizzata  da Big Sur – laboratorio di immagini e visioni – nell’ambito della  programmazione di Negroamaro, festival delle culture migranti della  Provincia di Lecce), che quest’anno si terrà nel Castello Risolo di  Specchia (LE) dal 18 al 21 luglio 2007, rende omaggio al grande cineasta  e sceneggiatore Lino Del Fra (1929-1997) per il X anniversario della  sua scomparsa. 
 Nella serata di mercoledì 18 saranno proiettati i film-documentari di  Del Fra, Fata Morgana – che documenta l’‘epocale migrazione’ dal  Meridione al Nord del Paese, precisamente nella Milano nei primissimi  anni Sessanta, evento complesso che nel giro di pochi anni, cambiò  completamente il volto dell’Italia – e un estratto di Comizi d’amore ’80  – inchiesta effettuata dal regista con la collaborazione della moglie,  Cecilia Mangini, in cui, sull’onda del lungometraggio “Comizi d’amore”  realizzato da Pasolini nel 1964, gli autori discutono con gli italiani  sui problemi dell'amore e del sesso registrando risposte e testimonianze  al fine di comprendere e riflettere sui cambiamenti che l’Italia visse  tra gli anni Sessanta e Ottanta –. 
 Durante la manifestazione, inoltre, sarà possibile visionare la mostra,  dal titolo Cecilia e Lino, viaggi in Italia, realizzata con le foto  dell’archivio privato di Cecilia Mangini riguardanti “immagini, suoni,  film, tentativi di film, visioni di un avventura italiana”.