Taranto Rooms
progetto fotografico di Alessandra Guttagliere
Innamoramenti veloci, scatti da reportage del dettaglio, delle volte mossi, sfocati, immagini catturate viaggiando in macchina, autobus, treno, quindi veloci, di sguardo rapido ma intenso, che ritraggono strade percorse mille volte al giorno, pezzi di portoni, finestre, marciapiedi, gambe di passanti con buste della spesa, cassonetti, lavoratori della strada. La fretta risulta quello che effettivamente è: una scelta artistica in cui è curata la composizione dell'immagine, dei colori e delle linee in senso sia astratto che figurativo. Il titolo contiene in nuce le parole chiave del progetto: la prima parte, "piena di disgrazia", è un omaggio a Taranto, città natale dell'artista, industriale, sporca, disgraziata; mentre la seconda parte introduce il tema del cibo come se fosse un'inchiesta, tensione verso il reale, il quotidiano.
Alessandra Guttagliere
Tarantina, classe 1987, si laurea in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Firenze dove, tramite il Teatro Studio di Scandicci, fa esperienza di scenografia e illuminotecnica per il Teatro Sperimentale. Dal 2006 ad ora si interessa a diversi linguaggi artistici, come la fotografia a volte lirica, a volte street, sempre in fusione con righe poetiche, la moda sperimentale, l'installazione in spazi pubblici cittadini, la scenografia in cinema. Nel 2012 lavora come scenografa e costumista per il lungometraggio La mezza stagione.
http://issuu.com/alessandraguttagliere/docs/portfolio_artistico_2013b