La Notte di Cinema del reale al Medusa Art&Craft Festival
Continua il viaggio della Festa di Cinema del reale. Continua in forma itinerante nel segno dell'incontro con diverse realtà e luoghi del territorio, come Presicce e il Medusa Art&Craft Festival, dove la serata si conclude con la consegna del premio Festa di Cinema del reale al regista Klaus Voswinckel, tra gli autori invitati alla 12esima edizione del festival.
Continuano gli sconfinamenti della Festa di Cinema del reale. Dopo aver attivato e coinvolto con proiezioni, installazioni e iniziative vari luoghi, dislocati ben oltre il borgo antico di Specchia, la sua marcia longa continua per il Salento in un'inedita forma itinerante. Sono ben quattro le tappe in calendario sino a settembre e che coinvolgeranno diverse realtà, creative partner e sodali del festival, come Medusa Art&Craft Festival a Presicce, Capo d'Arte e Ramdom a Gagliano del Capo, Bande a Sud a Trepuzzi e Meltin'Pot a Matino, proponendo visioni e film documentari d'autore dall'Archivio di Cinema del reale, in un viaggio dal Nord Salento fino a Finubus Terrae. In questo cammino, fatto di tappe e incontri, restano "tracce" della Festa anche nel Villaggio del Cinema, la cittadina di Specchia che, fino al 10 agosto, continuerà ad ospitare alcune delle installazioni e mostre promosse nell'ambito della Festa di Cinema del reale, come Le Sirene nel Bosco, all'interno del frantoio Scupola con i disegni di Noel Gazzano; Pino is back!, del fotografo Guidolotti, mostra fotografica allestita sempre all'interno di un frantoio ipogeo, e Blue - Omaggio a Dereck Jarman, realizzata in collaborazione con Fratelli Parisi Luminarie, che - a grande richiesta - continuerà ad immergere nel blu la chiesa sconsacrata di Santa Caterina, annessa al Convento dei Francescani Neri.
La nuova formula de Le Notti di Cinema del reale sarà inaugurata stasera, martedì 28, nell'ambito del Festival Medusa Art&Craft di Presicce, in cui Paolo Pisanelli, direttore artistico della Festa del reale e film-maker, proporrà una selezione di cortometraggi e film d'autore ispirati ai luoghi, alle pratiche artistiche e ai saperi artigianali nello scenario di piazzetta Pozzo Trano. Qui, saranno allestiti i Mobili Mobili di Maurizio Buttazzo, designer e autore di una serie di arredi itineranti realizzati nell'ambito di un laboratorio di arte partecipata promosso dal progetto Fragile di GAP e che ha dato nuova vita materiali e arredi abbandonati scovati nelle cantine degli abitanti di Specchia. Dal salottino urbano si può prendere posto nella platea dove sullo schermo saranno proiettati, a partire dalle 21, Luci di Parigi musicato dal vivo da Donatello Pisanello e Paese degli Olivi di Adriano Barbano. A seguire, tre corti realizzati dai padri del documentario in Italia: si tratta di Surfarara di Vittorio De Seta, La Passione del grano di Lino Del Fra e Li Mali Misteri di Gianfranco Mingozzi. Chiude la sessione dei corti Analisi del lavoro di Ansano Giannarelli prima di passare a Viaggi a Finubusterrae, alle 22.15, con Klaus Voswinckel e il suo Sole, Luna / Sonne, Mond, un film datato 1983, che vuole essere un omaggio a Norman Mommens e Patience Gray, lui scultore e pittore, fiammingo di nascita e inglese di adozione, lei orafa e scrittrice, che hanno vissuto nelle campagne di Salve, contrada Spigolizzi, dalla fine degli anni sessanta fino alla fine dei loro giorni. Seguono Natura in giallo del regista e videoartista Carlo Michele Schirinzi, in cui ritratti umani trovano voce nell'operosità delle mani che intessono il giunco in cesti e oggetti, e Musikì di Paolo Pisanelli, che al termine della serata consegnerà il premio Cinema del reale al regista Voswinckel, tra gli autori invitati a questa dodicesima edizione del festival con "La banda".
La serata è promossa da Nous - Associazione di Idee al Lavoro, in collaborazione con BigSurLab e Officina Visioni. Le installazioni di Mobili Mobili rientrano nell'ambito del Progetto GAP - Manifatture Knos.
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